Si è tenuto ieri davanti il Tribunale della libertà il riesame di varie posizioni finite nel provvedimento cautelare del GIP che ha colpito il gruppo Minieri, in relazione alla gestione dei depuratori da parte delle società allo stesso riconducibili. Al termine dell’udienza e della camera di consiglio, il Tribunale ha scarcerato Giuseppe e Saverio Minieri, sostituendo la misura con quella degli arresti domiciliari. Rimane invariata la misura per Mario Minieri. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Fabrizio Costarella, Francesco Iacopino e Ottavio Porto. Trona in libertà Giuseppe Passafaro, assistito dall’avvocato Francesco Iacopino. Il tribunale per lui ha revocato la misura degli arresti domiciliari accogliento in toto il riesame della difesa.