Il Comune “mette le mani avanti” sulla vicenda Akrea. E se da una lato lavora sulle controdeduzioni da presentare all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha mosso pesanti rilievi alla proroga del contratto di servizio alla partecipata che gestisce la raccolta rifiuti; dall’altra si prepara ad evitare emergenze a causa un possibile braccio di ferro giudiziario con la stessa Autorithy. Va letta in questa ottica la decisione assunta con determina dal dirigente del Servizio Salvatore Gangemi che ha disposto di «prorogare la durata del contratto di servizio stipulato in data 30.12.2020, con Reg.1047, (scaduto il 31 marzo), di n. 6 (sei) mesi e fino al 30.09.2024». Naturalmente è fatta salva la possibile estinzione anticipata in caso per esempio dovesse trovare applicazione il percorso pensato dalla Regione con l’Arrical. Ma nel frattempo, debbono aver pensato nelle stanze della Giunta del sindaco Vincenzo Voce, è meglio cautelarsi, spostando in avanti di sei mesi la proroga del contratto di servizio con Akrea Spa.
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