«Il messaggio che questa festa vuole lanciare è quello di essere tra la gente, di esserci sempre e di non voltarsi dall’altro lato quando ci sono dei bisogni che riguardano il singolo cittadino e la collettività». Lo ha detto il questore di Catanzaro, Paolo Sirna, alla celebrazione del 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato: alla celebrazione partecipano le massime autorità del territorio, a partire dal prefetto di Catanzaro, Enrico Ricci. La celebrazione del 172esimo anniversario della fondazione della Polizia è anche l’occasione per un bilancio che per Sirna «è positivo: sono aumentati in modo sensibile i controlli di persone e controlli su stava. Soprattutto è aumentato il numero delle persone denunciate in stato di libertà e poi ancora di più quelle arrestate. Sono di converso diminuiti gravi reati come gli omicidi, le rapine, le istruzioni e gli atti intimidatori. Sono aumentati in modo sensibile invece i sequestri di sostanze stupefacenti e di armi».
Si sono tenute in piazza della Resistenza a Crotone le celebrazioni per il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato. Il Questore della Provincia Marco Giambra dopo aver accolto il Prefetto Franca Ferraro e dopo i messaggi di saluto del Presidente della Repubblica e del Capo della Polizia ha pronunciato il suo intervento tracciando un bilancio dell'attività svolta sul territorio dalla Polizia di Stato in tutte le sue articolazioni: indagini antimafia, contrasto del traffico degli esseri umani ma anche controllo del territorio per prevenire e reprimere la cosiddetta criminalità diffusa, sono stati i principali settori d'intervento della Polizia di Stato nel Crotonese con una particolare attenzione anche nei confronti dei reati legati alle violenze di genere. Alla cerimonia nella piazza antistante il Munipio, hanno assistito tutte le autorità civili e militari della Provincia e numerosi sindaci.
Il questore di Crotone: "Contro la 'ndrangheta si realizzai un'epidemia di coraggio"
«La speranza è che in questo territorio si verifichi un’epidemia di coraggio, che si realizzi un contagio del coraggio». Lo ha detto il questore di Crotone Marco Giambra, nel corso della cerimonia per il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, spiegando «che nella nostra provincia è ancora forte la presenza della criminalità organizzata, che agisce e prospera con i proventi del traffico di droga, delle estorsioni, dell’usura e di altre attività illecite. Le forze dell’ordine, la magistratura, le altre istituzioni fanno la loro parte, ma è necessario che scenda in campo la società civile». Giambra ha aggiunto che «i buoni propositi non bastano, c'è bisogno di fatti concreti. Su questo fronte qualcosa finalmente si muove. Mi riferisco alla recente operazione contro la 'ndrangheta effettuata a Cutro dalla squadra mobile, con l’arresto di alcuni esponenti della locale cosca. Questa vicenda assume un significato straordinario, non solo perchè alcuni imprenditori hanno deciso di denunciare le estorsioni a cui erano sottoposti, evento rarissimo in questa provincia, ma soprattutto perchè la società civile è scesa in piazza, manifestando solidarietà alle vittime, fatto questo assolutamente inedito in questi territori. Significa - a parere del questore - che la gente è stanca di questa cappa asfissiante che incombe su questi luoghi». E allora «bisogna far quadrato attorno a questi esemplari cittadini che si sono ribellati al giogo mafioso - è l’invito di Giambra - è necessario che tutti, tra cui le associazioni di categoria, si stringano attorno a loro, non formalmente, ma con i fatti, che si traducono nel fare opera di proselitismo tra gli altri imprenditori, anche attraverso la costituzione di una associazione antiracket, affinchè il coraggio dimostrasto dai pochi diventi virale».
Oggi, nel Comune di Gerace, uno dei borghi più belli d'Italia, si sono svolte le celebrazioni del 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato della provincia di Reggio Calabria. L’evento ha avuto inizio con la deposizione di una corona ai Caduti della Polizia di Stato presso il Commissariato di Siderno. La cerimonia, svoltasi nella chiesa di San Francesco di Gerace, ha avuto inizio con le note dell’Inno di Mameli, eseguito dai docenti di strumenti musicali e intonato dal coro degli studenti dell’Istituto comprensivo Cinque Martiri di Gerace. Gli stessi musicisti hanno concluso la cerimonia con l’esecuzione di alcuni famosi brani musicali. Il Questore della Provincia di Reggio Calabria, Bruno Megale, nel suo discorso ha, tra l’altro, elogiato i poliziotti per il loro lavoro quotidianamente svolto al servizio della cittadinanza ed ha ringraziato l’amministrazione comunale di Gerace, esaltando la bellezza, la cultura, l’arte e la storia del borgo, quali espressioni universali di legalità.
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