Catanzaro, dipendenti ‘Pugliese-Ciaccio’ penalizzati. Si Cobas: “Somme percepite inferiori rispetto a quanto dovuto”
"Di recente per i dipendenti ex Pugliese-Ciaccio è stata erogata la produttività 2021, ma come già denunciato la somma ricevuta dai lavoratori è stata nettamente inferiore ai pagamenti avvenuti negli anni precedenti. Il Si Cobas Calabria", si legge in una nota del coordinatore regionale Roberto Laudini, "chiede a questa amministrazione di procedere al pagamento delle produttività per gli anni passati. In occasione degli incontri con i sindacati il Direttore Amministrativo ha presentato il ricalcolo dei fondi destinati al pagamento della produttività è da questi dati si è evidenziato che c’è la possibilità di dare altri soldi ai dipendenti ex Pugliese-Ciaccio per la produttività 2021 ma a più di un mese di distanza tutto tace. Ancora per l’anno 2022 c’è il silenzio assordante dell’amministrazione che ad oggi non si esprime per il pagamento di questo esercizio di incentivo per i lavoratori che ricordiamo deve essere separato (ex Pugliese-Ciaccio ed ex Policlinico Universitario Mater Domini), e che si faccia in fretta per il pagamento della produttività 2023 per la nuova nata azienda ospedaliera universitaria Renato Dulbecco perché troppo tempo è passato e i lavoratori sono stanchi di sentire solo chiacchiere e soprattutto come sempre chiediamo un esame di coscienza a tutti i lavoratori e riflettere come da anni sono trattati come numeri e non come persone da chi invece li dovrebbe tutelare. Altra nota dolente l’istituto di vestizione e svestizione, a oltre un mese di distanza la manifestazione d’interesse (proposta aziendale) non è ancora stata fatta e come denunciato in passato la situazione assurda dove si chiede un parere ARAN per una azienda dove parte dei lavoratori fruiscono già dell’istituto di vestizione e svestizione e i soldi vengono presi già dal bilancio aziendale e invece con il parere ARAN si chiede se si possono prendere appunto dal bilancio aziendale oppure dai fondi dello straordinario , tutto questo sempre per andare contro i lavoratori. Per quanto ribadito sopra chiediamo che le questioni denunciate possono arrivare a una svolta positiva per i lavoratori che sono il motore umano dell’azienda ospedaliero universitaria Renato Dulbecco, tutti i lavoratori devono capire che è finito il tempo delle chiacchiere e fare sindacato è una missione e ogni lavoratore deve alzare la testa e non avere paura di dire la propria opinione nel proprio luogo di lavoro".