Gara per lo stadio di Crotone andata deserta. Vrenna: «Convenzione da rivedere»

Il finale del campionato di Serie C non è compromesso. Ma il Comune dovrà rivedere la convenzione per consentire alla società di calcio di partecipare all'avviso esplorativo per ottenere la gestione dello stadio per i prossimi tre anni.
Il motivo? La rimozione della tribuna coperta dell'impianto prevista dal progetto archeologico, Antica Kroton, ha cambiato «le carte in tavola», rispetto a qualche a settimana fa. Ne è convinto il presidente del Crotone calcio, Gianni Vrenna. Il quale, in una nota diffusa ieri, ha spiegato le ragioni che hanno indotto la società rossoblù a non presentare alcuna proposta economica alla procedura negoziata indetta dal Municipio per affidare la struttura sportiva. Sempre ieri, Gazzetta del Sud ha riferito dell'iter d'appalto andato a deserto e dei possibili scenari incerti che questo passo indietro dell'Fc avrebbe potuto comportare. Da qui la presa di posizione del patron dei rossoblù: «Non abbiamo partecipato – si legge nel comunicato – alla seconda fase della manifestazione di interesse, che era stata concepita prima che venisse sollevato il problema relativo al progetto Antica Kroton, e siamo convinti che proprio alla luce di questi ultimi avvenimenti debbano essere rivisti alcuni passaggi della convenzione».