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Soverato, la scure del Tar sulle concessioni balneari

Pronunciata la sentenza che annulla le proroghe emanate dal Comune e getta gli stabilimenti nel panico

Soverato nel caos: per il Tar Calabria le proroghe emanate dal Comune sono prive di efficacia. Il Tribunale amministrativo regionale si pronuncia sul ricorso proposto dalla Ranieri Group di Ranieri Antonio & C S.a.s. e Ranieri Group S.r.l., Ranieri Cantieri Nautici S.r.l., per tramite del legale rappresentante protempore Azzurra Ranieri, annullando la delibera della giunta comunale di Soverato dell’8 novembre 2023 (con cui l’esecutivo rinnovava le concessioni esistenti al 31 dicembre 2024) e la successiva delibera, sempre a firma dell’esecutivo, del 15 marzo 2024 (con cui si dava mandato al dirigente del settore demanio di adottare i provvedimenti ritenuti opportuni allo scopo di differire il termine di efficacia delle concessioni turistico-ricreative e nautiche da diporto fino al 31 dicembre 2024).
Un braccio di ferro durato quattro mesi su cui si mette un punto fermo con la sentenza breve che considera gli importanti interessi, pubblici e delle parti private coinvolte nel giudizio, che si sarebbe potuto tutelare solo con una tempestiva definizione della controversia. Nella sentenza si riconosce l’interesse qualificato dei ricorrenti alla contendibilità delle concessioni demaniali marittime, funzionali alla realizzazione del loro oggetto sociale.

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