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Crotone, i paletti della Sovreco sulla bonifica: «Non siamo interessati ai rifiuti»

L’ad della società fa chiarezza sulla destinazione delle scorie industriali

«Nella discarica di Columbra non vi alcuna disponibilità per i rifiuti contenenti amianto». E ancora: «Sovreco non è interessata all'esito della Conferenza dei servizi sebbene rispetterà le decisioni che prenderanno gli enti». Ieri, Salvatore De Luca, co-amministratore delegato della Sovreco, la società proprietaria della discarica di località Columbra, ha tenuto una conferenza stampa (abbastanza inusuale in quanto non sono state ammesse le domande dei giornalisti) per mettere alcuni punti fermi sul discorso relativo alla bonifica dell'ex area industriale che dovrà effettuale l'Eni Rewind.
Una discussione in corso da settimane che vede al centro, soprattutto, l'impianto della Sovreco poiché - secondo i propositi della multinazionale - sarebbe idonea ad ospitare le scorie pericolose derivanti dal Sito di interesse nazionale di Crotone. Da qui l'intervento del manager in quella che ha definito «operazione verità» alla luce delle notizie «false» e «non corrette» apparse di recente su alcuni organi di informazione che hanno riguardato l'azienda della famiglia Vrenna. «Sovreco - ha detto De Luca - non è interessata ai rifiuti della bonifica e la società non ha mai ricevuto inviti oppure è stata mai invitata alle negoziazioni».

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