Domani al via la prova d’ammissione ai corsi di laurea magistrale in Medicina che si svolgeranno sull’intero territorio nazionale. All’Università Magna Graecia di Catanzaro sono 433 i posti disponibili a Medicina e chirurgia per i comunitari e non comunitari residenti in Italia e 43 quelli destinati agli studenti non comunitari non ricompresi nella legge n. 189 del 2002. A Odontoiatria e protesi dentaria sono “in palio” 20 posti per gli studenti comunitari e non comunitari residenti nel nostro Paese, mentre 2 sono per quelli non comunitari non ricompresi nella medesima normativa. In merito a Medicina e chirurgia e Tecnologie digitali, all’Umg ci saranno 80 posti per i comunitari e non comunitari residenti in Italia, mentre 4 posti per i non comunitari di cui uno destinato agli studenti provenienti da Paesi non Ue nell’ambito del progetto “Marco Polo”. Anche l’Unical si sta preparando ad ospitare il test d’ingresso a Medicina e chirurgia Td. Stando al bando dell’Ateneo cosentino, 115 sono i posti per i cittadini Ue ed equiparati, oltre ai 4 per quelli non Ue residenti all’estero. Eppure Catanzaro e Cosenza non saranno le sole a poter vantare il corso di Medicina nella propria città. Difatti, lo scorso marzo è stato presentato il cdlm in Medicina e chirurgia e Tecnologie digitali che dall’anno accademico 2024-2025 si terrà a Crotone. Le lezioni avranno luogo all’Università della Calabria nei primi tre anni per poi proseguire il secondo triennio all’Umg. I posti saranno 84 a cui si accederà dopo il superamento del quiz. Al momento, il corso attende l’autorizzazione ministeriale. Secondo i dati forniti dal sito dell’Ateneo catanzarese, le domande presentate all’Università Magna Graecia per partecipare alla prima sessione della prova d’ingresso a Medicina e chirurgia nonché Odontoiatria sono state in totale 1.618, mentre 85 sono quelle per Medicina e chirurgia Td. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria