Lo scorso anno di questi tempi gli agricoltori di Briatico che coltivano e producono la cipolla rossa di Tropea IGP soffrivano le pene dell’inferno perché non c’era un goccio d’acqua per poter annaffiare i campi di cipolla. Una situazione surreale che compromise la produzione 2023. Oggi, a distanza di un anno, i problemi non sono tutti risolti, ma finalmente gli enti preposti hanno messo in atto delle buone pratiche. A sottolinearlo sono Raffaella Marzano, presidente del Comitato Murria e Francesco Morello, imprenditore agricolo.
"L'anno scorso in questo periodo eravamo in una situazione molto particolare - sottolinea la Marzano - di forte contenzioso con l'allora Consorzio di Bonifica. Successivamente siamo riusciti a stabilire un momento di confronto molto costruttivo e anche il Consorzio è riuscito a realizzare un importante lavoro di bypass che ha permesso agli agricoltori di salvare il salvabile e che oggi nella sua versione 2.0 riesce a far funzionare alla perfezione la vasca di irrigazione riuscendo a soddisfare il fabbisogno delle aziende agricole".
Spostandoci sui campi di raccolta: "Un prodotto bellissimo, eccellente. Se pensiamo alla condizione in cui eravamo l'anno scorso, quest'anno siamo veramente contenti. Sono cambiate tantissime cose da quando il Consorzio di bonifica è stato unificato. Abbiamo gli acquaioli sempre presenti che controllano il territorio e vigilano e le perdite più importanti sono state risolte. Abbiamo avuto delle condizioni contrattuali eccellenti e ponderate alle realtà aziendali. E' un momento in cui anche la Calabria ha l'opportunità di crescere".
"Possiamo dire grazie - afferma Morello - al Consorzio e a tutti i dipendenti. Sono stati veramente vicini a noi dal primo giorno che si sono insediati. Sempre presenti e ci hanno sempre ascoltato".
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