Alle 07:30 tantissimi maturandi vibonesi sono già davanti ai cancelli delle scuole pronti ad affrontare la “sfida” degli esami di maturità. Le ore di sonno sono poche: c’è chi ha dormito 3-4 ore tra ultime ripetizioni e tra incontri nella notte prima degli esami tra canti e balli nella zona del castello normanno-svevo. Tra paure, ansie, ma anche la consapevolezza di affrontare un buon esame ecco Michele, Daniela e Vanessa del liceo artistico “D. Colao”. Si aspettano che esca il gettonatissimo Pirandello, o i temi legati ai conflitti internazionali. Carichi anche studentesse e studenti del liceo statale Vito Capialbi: Natalia Giusy, Asia, Giulio, Michele, Benedetta, Ylenia, Gregorio e Miriam sono vogliosi di affrontare questa prima prova di italiano. C’è chi si aspetta Calvino, ma anche un tema di stretta attualità come l’intelligenza artificiale. Al liceo scientifico “G. Berto” ecco Antonio , Marina ,Federico , Lorenzo. Questi ultimi, ad esempio, insistono ancora su Pirandello, ma anche ai temi legati alla storia come il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti. Poi tutti in aula per affrontare questa prima importantissima prova di italiano.