Il Comune di Crotone è corso ai ripari per mettere in sicurezza e monitorare Parco Pignera. Dopo i diversi raid vandalici e atti intimidatori che nelle scorse settimane hanno colpito l'area gestita dal consorzio "Jobel", l'ente ha deciso di rinnovare il sistema di videosorveglianza per i Giardini e Museo di Pitagora. In che modo? Incaricando la ditta locale "Gime" di sistemare in tutta la zona ben 13 telecamere: cinque sono state installate nei punti in cui sorge il Museo e le altre otto hanno trovato spazio nella zona del Parco. Costo dell'affidamento: circa 20 mila euro che saranno assicurati coi fondi del programma "Visit Crotone". L'esigenza di potenziare il controllo di Parco Pignera è scaturita dai recenti blitz incendiari di natura dolosa che da un lato hanno investito l'area esterna del polmone verde della città, mentre dall'altro hanno danneggiato la barca monumento realizzata dall’artista Massimo Sirelli per celebrare l’accoglienza dei migranti e successivamente riparata. A ciò, si sono poi aggiunti una serie di gesti violenti finalizzati ad arrecare danni agli arredi che si trovano nella zona del Parco gestito dal consorzio Jobel.