La città in 15 minuti è uno degli obiettivi della pianificazione urbana in corso a Palazzo De Nobili. Un progetto che mira a fare sì che i cittadini possano raggiungere a piedi le funzioni essenziali in un lasso di tempo contenuto, tale da garantire comodità e mobilità sostenibile, elemento cardine, quest’ultimo, della pianificazione del territorio in corso. Certo ci sarà molto da lavorare viste le condizioni di partenza del territorio cittadino, che emergono sì dall’esperienza quotidiana dei residenti ma che vengono ora anche messi nero su bianco dal Centro studi delle Camere di commercio “Guglielmo Tagliacarne” in collaborazione con il Sole 24 Ore (che ieri ha pubblicato i dati dello studio) nell’ambito del progetto “Qualità della vita” che ogni anno analizza la vivibilità dei territori. Osservando i residenti che possono contare almeno su un negozio alimentare - Gdo (grande distribuzione) o commercio al dettaglio - nel raggio di 15 minuti, l’indice provinciale vede il territorio al 60. posto, con appena il 34,9% a fronte di una media al Sud che è invece del 60% e una media nazionale del 54,1%. Scomponendo il dato, emerge che per quanto riguarda la raggiungibilità della Gdo a piedi in 15 minuti, il capoluogo fa registrare un indice del 44,6% (con 72 unità, 6 ogni 10 km), percentuale che scende a 42,6% (188 unità, 17 ogni 10 km) quando si parla di piccolo commercio al dettaglio; influiscono indubbiamente l’estensione territoriale e la struttura orografica della città, certamente, ma giocano un ruolo anche le chiusure che nel corso degli ultimi decenni hanno caratterizzato il tessuto commerciale del capoluogo.