Niente da fare. Resta nelle mani della società "La Torpedine" di Luzzi (Cosenza) la vigilanza armata del Tribunale di Crotone e dell'immobile di piazza Umberto I che ospita gli uffici del giudice di pace. Così ha stabilito il Consiglio di Stato che ha rigettato il ricorso presentato dall'impresa "Pol Service" di Sellia Marina (Catanzaro) che chiedeva di ritornare nella titolarità dell'appalto indetto dalla Procura di Crotone e che s'era aggiudicato nel 2023 posizionandosi al primo posto davanti a "La Torpedine". La gara prevedeva la gestione della sicurezza degli uffici giudiziari per 24 mesi - dal 2023 al 2024 - per un ammontare complessivo di 743 mila euro. Ma i giudici amministrativi d'appello, in linea con quanto deciso l'11 luglio 2023 dal Tar della Calabria che annullò l'esito del bando, hanno confermato che c'è stata la violazione del principio di rotazione delle gare pubbliche poiché la "Pol Service" era stata l'affidataria uscente del servizio che stava svolgendo dal 2018.