La Strada provinciale 95 (ex Ss 522) che va da Pizzo a Tropea, continua a destare preoccupazioni per la sua sicurezza. Con i suoi 34 km in cemento, percorre da un capo all’altro la Costa degli Dei (ogni estate percorsa da migliaia di turisti, con ogni mezzo di trasporto). Da qualche giorno la Provincia vi ha predisposto diversi interventi «ma continua a mancare la sicurezza», denuncia Nino Valeri, preoccupato». A capo del sodalizio “Paola e Dario” oltre che responsabile nazionale dell’associazione “familiari e vittime della strada”, Valeri mette in discussione i recenti interventi e ricorda le insidie ed il pericolo che si corrono lungo quella strada. Diverse le criticità rappresentate: «A Vibo Marina – esordisce – l’asfalto è un pericolo costante: in alcuni punti completamente “disvelto”». «Nella rotatoria di Zungri – prosegue – ancora oggi persiste il pericolo del fossato, poiché non è protetto dai necessari guard-rail. E la variante tra Tropea e Santa Domenica va assolutamente attenzionata: i canneti arrivano oltre un metro dopo il guard-rail e mancano le strisce orizzontali».