Sette condanne e cinque assoluzioni. È l'esito del processo con rito abbreviato nato dall’inchiesta “Brown Eagle-Honey” con cui i carabinieri hanno svelato traffici di droga fra esponenti della mala albanese e della criminalità rom di Catanzaro. La Dda di Catanzaro aveva chiesto 11 condanne e un'assoluzione. Gli indagati erano accusati a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, estorsione e ricettazione. Il giudice Maria idria Gurgo di Castelmenardo ha comminato la pena più alta (13 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione) a Elton Ismaili, alias Gazi, albanese, per cui erano stati chiesti 20 anni. Samuel Muca, detto Erman, residente a Bari, è stato condannato a 10 anni, 6 mesi e 20 giorni a fronte di una richiesta di 20 anni; Isa Garuja, di Altamura, è stato condannato a 9 anni, 10 mesi e 29 giorni (chiesti 20 anni). Donato Bevilacqua, di Catanzaro, a 7 anni, 1 mese e 10 giorni (chiesti 20 anni); Santo Vittimberga, di Isola Capo Rizzuto, 7 anni, 1 mese e 10 giorni 8chiesti 20 anni); Ylli Muca, di Polignano a Mare, a 7 anni 1 mese e 10 giorni (chiesti 16 anni); Salvatore Romano, residente a San Giovanni in Fiore, a 4 anni e 4 mesi (chiesti 14 anni). Sono stati invece assolti: Luciano Abbruzzese, di Catanzaro (chiesti 12 anni); Graziella Passalacqua, di Catanzaro (chiesti 14 anni); Francesco Gasparro, di Amaroni (chiesti 5 anni); Ilir Hoxha; Margareta Pascu, residente a Polignano a Mare, difesa dall’avvocato Giovanni Merante (chiesti 8 anni).