Arriva dalla Regione l'ok ma con prescrizioni al bilancio 2022 che l'Asp di Crotone ha varato il 28 maggio scorso. Il commissario della sanità calabrese, il presidente della Giunta Roberto Occhiuto, ha infatti dato il via libera al consuntivo di due anni fa che, nella riadozione, ha fatto registrare perdite per 52.327.918,02 euro mettendo nero su bianco una serie di osservazioni da ottemperare. Tra gli indirizzi da seguire figurano: il sollecito rivolto all'Azienda sanitaria provinciale guidata dal commissario straordinario, Antonio Brambilla, di recuperare i «crediti» dai «clienti privati» - è scritto nel decreto che porta pure le firme dei subcommissari Ioele Fantozzi ed Ernesto Esposito - «anche con l’ausilio della convenzione stipulata con Poste Italiane al fine di evitare eventuali prescrizioni»; il monitoraggio costante dell’«evoluzione del fondo rischi» - riporta ancora il documento - pure «al fine di considerare l’eventuale ricalcolo» della «copertura della passività potenziale in base all’andamento dei contenziosi»; il controllo dell’«allineamento» dei «debiti» verso i «fornitori» dell'Asp; le verifiche da effettuare sulle «rilevazioni delle fatture da ricevere rispetto alle fatture ricevute negli anni successivi»; gli accertamenti «per ogni centro di costo» del «conto» delle «“fatture da ricevere”» allo scopo «di contenere il più possibile» il sopravvenire di eventuali perdite; e infine «verificare quanto rilevato e comunicato dal settore regionale» il 17 luglio scorso in merito all'«assegnazione» all'Azienda delle quote del Fondo sanitario regionale del 2021.