C’è chi ritiene che si tratti di un servizio da inquadrare nella normalità di una stazione balneare, qual è Falerna Marina, e che non sia proprio il caso di metterne in rilievo l’attivazione. Il Comune, tuttavia, nei giorni scorsi ha inteso darne notizia. «Un nuovo servizio per i nostri turisti che sono i nostri ospiti, Le docce sulla spiaggia libera del litorale di Falerna». Ma ha aggiunto: «Premettendo ch’è attivo il servizio di videosorveglianza, raccomandiamo di avere cura di tutto ciò che è idoneo a rendere migliore il vostro soggiorno in uno dei posti più ameni della Riviera dei Tramonti». C’è da augurarsi che l’invito sia raccolto e messo in atto da tutti i bagnanti, per potere godere anche di una spiaggia pulita, che faccia il paio con acque cristalline, che non siano motivo di lamentele e polemiche, così come, invece, sta capitando pure nella stagione balneare in corso. Intanto si riscontra l’offerta di un servizio indubbiamente gradito sulla spiaggia libera: due punti-doccia pressoché accoppiati a valle del parcheggio sud ed uno a valle di quello nord del lungomare, forniti di gettoniera. L’utilità del servizio-doccia su una spiaggia in estate è scontata. Ma nel comune di Falerna dovrebbe inserirsi in una strategia di rilancio del territorio a 360 gradi, per recuperare il tempo perso nell’ampliamento dell’offerta turistica, Si pensi, per esempio, che sul tratto di costa tra Gizzeria e Nocera Terinese ancora non s’è colmata idoneamente una lacuna in fatto di servizi igienici stabili, permanent. Finora qui e là, d’estate, si sono visti box igienici. Questo nella “Riviera dei Tramonti”.