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Vibo e la Costa degli Dei, la strada ex SS 522. L'eterna incompiuta tra canneti, erbacce e degrado VIDEO

La strada che da Pizzo porta a Tropea. La strada che doveva essere una bomboniera con un paesaggio mozzafiato. Passano gli anni, ma non cambia nulla

Il tratto più ammalorato della strada ex SS 522 che da Pizzo porta a Tropea è stato asfaltato nei giorni scorsi, ma la strada del mare resta l’eterna incompiuta: tra canneti, erbacce e degrado. Si può fare turismo in queste condizioni? Questo è il biglietto da visita che offriamo a noi stessi e ai turisti a fine luglio. Le immagini del video che abbiamo girato parlano da sole.

La provincia dei canneti

Vibo è la provincia dei canneti. Di quei canneti che, nella migliore delle ipotesi, vengono decespugliati e poi... decespugliati. La pulizia si ferma lì: non sia mai che le erbacce e i canneti tagliati vengano rimossi e l'area decespugliata pulita. Un malcostume da parte di chi opera, in questo caso spesso gli operai della Provincia di Vibo, ma anche quelli di Calabria Verde, e che prosegue nel tempo senza che possa esserci un minimo di controllo sul lavoro svolto. Risultato? O il canneto resta fermo imperterrito ad "abbellire" strade e bivii, oppure, se viene decespugliato, viene lasciato con un bel "tappeto" di foglie, erba e quant'altro, a terra. Un degrado senza fine nel quale è facile per zozzoni e criminali andare a gettare qualsiasi tipo di rifiuto: dalla classica busta della spazzatura, a materiale inerte, materassi e altro ancora. Lo si evince chiaramente dall'innesto che dalla ex SS 522 tra Vibo Marina e Porto Salvo, direzione Tropea, porta a Bivona, frazione marina di Vibo Valentia.

La zona industriale di Porto Salvo

Un lungo rettilineo, marciapiedi larghi da poter essere fruibili come piste ciclabili per amanti della bici e turisti. Siamo a Porto Salvo, zona industriale. Spazi sconfinati lasciati nel più totale abbandono da decenni, nella totale indifferenza di chi amministra la cosa pubblica. E anche qui, laddove viene effettuata la pulizia, non basta decespugliare e lasciare tutto a terra come se nulla fosse. Canneti che invadono le carreggiate, segnali stradali che non si vedono neanche più, alcuni anche bruciati. Un degrado non più sopportabile in una zona ad alta intensità turistica che porta a Tropea, la perla del Tirreno.

Una strada pericolosa

Una strada, la ex SS 522, senza segnaletica nè verticale, nè orizzontale. Un asfalto in più tratti rovinato e meno male, come si è evidenziato in precedenza, che l'Ente Provincia ha messo una toppa nei tratti più ammalorati. Ma per il resto rimangono i problemi di sempre, di una mulattiera che si appresta ad essere la strada più trafficata della Calabria da qui a 20 giorni. Il cuore del turismo calabrese è, e sarà, ancora qui. E questo, anno dopo anno, è il nostro biglietto da visita. Una terra abbandonata che non riesce a crescere e che, forse, non vuole risollevarsi.

 

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