Catanzaro, Crotone, Vibo

Sabato 23 Novembre 2024

Basso Ionio Catanzarese, operatori turistici delusi: «È stato il peggior luglio di sempre»

Luglio fiacco per il turismo nel Basso Ionio soveratese. Parzialmente deluse le aspettative degli operatori turistici della zona che ora sperano nell’exploit del mese di agosto che, tradizionalmente, è più generoso. A tracciare un primo bilancio della stagione estiva ancora in corso è il referente dell’associazione di operatori turistici Riviera e Borghi degli Angeli, molto operativi sul territorio e promotori di un turismo non solo balneare, Guerino Nisticò. «Turisticamente parlando - ha detto - abbiamo avuto il peggior luglio di sempre, escluse alcune località turistiche tirreniche, che non conoscono flessioni e che mantengono standard alti. Per il resto, la situazione non è affatto rosea, e non solo nel nostro comprensorio. Se è vero che la crisi morde, e che molte famiglie italiane spendono meno soldi per le vacanze, è vero anche - ha spiegato - che nella nostra regione esistono ancora purtroppo degli ostacoli che impediscono al turismo di decollare come potrebbe». I problemi elencati sono tanti e le questioni ataviche. Per quanto riguarda più da vicino il territorio del Basso Ionio, le criticità sono legate alle carenze note nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, che acuiscono l’isolamento, e che aggravano una crisi economica permanente e l’emigrazione giovanile qualificata che impoverisce il territorio, riducendo drasticamente le possibilità di sviluppo e di crescita. «Più in generale, estendendo l’analisi all’intera Calabria - ha detto Nisticò - ci sono problemi strutturali, di sistema, che rendono di fatto la nostra regione inaccessibile turisticamente parlando. Basti pensare che, a livello nazionale e internazionale, sono ancora pochi i voli diretti dalle grandi città europee e soprattutto sono molto costosi».

leggi l'articolo completo