Si muovono lungo la costa, i sei battelli raccogli rifiuti recentemente varati dalla Regione per la pulizia degli specchi d'acqua. Ma indifferente, il mare continua ad alternare fasi “top e blob” capaci di influenzare gli animi di bagnanti e di imprenditori balneari. E anche ieri, in alcuni tratti, era colorato di verde; quel verde che scolora la speranza di chi ha investito nella stagione turistica e da un paio di giorni fa i conti con chi chiede di annullare gli abbonamenti e la relativa restituzione dei soldi… altri ombrelloni si chiudono in zona Colamaio: «Questa mattina (ieri ndc) tre abbonati hanno voluto i soldi indietro – racconta scoraggiato un imprenditore –, e sono andati via. Il nostro impegno sta... annegando». Inoltre qualche operatore aveva pensato di portare l’acqua per fare delle analisi a carattere personale «ma l’hanno vietato. Non si possono eseguire analisi…». Tuttavia più che un divieto, bisogna precisare che per non rifiutare i campioni, occorre garantirne integrità e affidabilità: standard di prelievo e trasporto sono rigorosi per evitare alterazioni dei risultati; tant’è che gli stessi tecnici Arpacal, in loco seguono linee adeguate, in rispetto anche a temperature e tempistiche.