Per adesso sulla spiaggia di Falerna non ci si può tuffare in acqua e fare il bagno. A tal proposito, è stata emanata dal sindaco di questo paese Francesco Stella un’ordinanza contingibile ed urgente il 21 agosto scorso d’interdizione temporanea alla balneazione per le persone, proprio in quei tratti di costa ritenuti critici per il territorio comunale. Tutto ciò dopo che è stata letta dall’amministrazione comunale falernese appunto, la comunicazione da parte del Servizio acque del dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal relativa proprio al monitoraggio delle acque di balneazione che è stato effettuato attraverso degli appositi prelievi lungo questa frazione di costa in quattro punti diversi della spiaggia, molto frequentata oltretutto. Come dire: la prudenza non è mai troppa ed è assolutamente preferibile seguire pedissequamente tutte le indicazioni provenienti da un ente importante e preposto al controllo delle acque anche marine come l’Arpacal. Va del resto sottolineato come il campionamento delle acque marine sia avvenuto esattamente il 19 agosto scorso, data in cui s’è abbattuto sulla zona un forte maltempo dovuto ad un nubifragio misto a vento, pioggia e bombe d’acqua ed il conseguenziale trasporto in mare di detriti e di materiale di varia natura che ha ovviamente contribuito a compromettere la qualità delle acque marine. A tal punto da evidenziare un superamento del limite per la sicurezza di chi volesse entrare in acqua per bagnarsi, crogiolarvisi indisturbato, oppure nuotare.