Lamezia, pronto soccorso con pochi medici? Arriva il supporto degli specializzandi

Tra affanni per aumento di accessi e la ormai atavica carenza di personale, dopo, tra l’altro, i nuovi arrivi di ulteriori medici cubani (i contratti di questi ultimi sono stati intanto già rinnovati fino all’estate 2025) al Pronto Soccorso del nosocomio lametino si tenta di migliorare la situazione con nuove collaborazioni di incarichi di lavoro autonomo rivolti a medici specializzandi: con deliberazione del commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro Antonio Battistini, infatti, si è ravvisata «la necessità e l’urgenza di potenziare ed efficientare il servizio presso l’Unità operatica compressa di Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Lamezia Terme, al fine di garantire le necessità assistenziali e atteso che le assunzioni effettuate ad esito della procedura concorsuale in forma aggregata per la disciplina di riferimento, di cui alla deliberazione numero 141 del 31/01/2024, non sono riuscite a colmare la reale carenza di personale medico».
Sono sei i medici specializzandi disponibili per gli incarichi di lavoro autonomo, i dottori Francesca Condoleo, Gaetano Silvio Calleri, Silvia Velardi, Dalila Elisa Timpanaro, Laura Rizzo e Claudia Santoro. Svolgeranno le attività di lavoro autonomo con un impegno pari ad 8 ore settimanali massime, al di fuori dell’orario dedicato alla formazione, e con un compenso orario che integra la remunerazione prevista per la formazione specialistica.
La decorrenza degli stessi incarichi sarà definita nei contratti in base alle necessità aziendali e avrà comunque durata fino al 31 dicembre di quest’anno, con eventuali proroghe e, soprattutto, prevedendo di concludere anticipatamente il rapporto in caso di nuove assunzioni di medici specialisti o «in caso di adozione di misure riorganizzative finalizzate a sanare le carenze di organico. Il rapporto cessa comunque definitivamente con il conseguimento del titolo di specializzazione e, comunque, non potrà avere durata oltre il 31.12.2025». Ammonta a 30.720 euro la spesa totale da impegnare sul capitolo di Bilancio per il conferimento degli incarichi.