Il 26 agosto 2024 i carabinieri della compagnia di Cirò Marina sono intervenuti in uno uno stabilimento balneare del lungomare cittadino dove era stata segnalata la presenza di un soggetto armato tra i bagnanti. Gli accertamenti condotti hanno consentito di rintracciare ed identificare il soggetto e di accertare la natura dell’arma, una pistola metallica a salve regolarmente munita del previsto tappo rosso inamovibile, posta in sequestro dai militari intervenuti. Secondo una prima ricostruzione, l’evento sarebbe scaturito da un alterco tra il cinquantanovenne e un turista, in quanto il primo – visibilmente sotto l’effetto di sostanze alcoliche - aveva importunato la figlia minore del secondo, a seguito di cui l’indagato lo avrebbe minacciato di morte prelevando, poco dopo, la pistola a salve dal suo motociclo. Il cinquantanovenne è stato deferito in stato di libertà alla procura della Repubblica di Crotone per il reato di minaccia aggravata.