Catanzaro, galleria chiusa per lavori al Sansinato: rebus viabilità per i mezzi di emergenza

È soprattutto la gestione degli spostamenti per emergenza, sanitaria ma non solo, a destare preoccupazione e perplessità verso la tenuta della viabilità alternativa disposta per sopperire alla chiusura per lavori della galleria del Sansinato che rappresenta la principale porta d’ingresso al capoluogo. Con un solo tunnel disponibile e percorribile a doppio senso, la circolazione difficilmente potrà mantenere sempre la fluidità garantita con i tunnel a pieno regime. Una preoccupazione che aumenta in vista del ritorno alla normalità dopo le ferie estive che, come ogni anno, hanno svuotato il centro della città. Gli spostamenti delle ambulanze verso il Pronto soccorso dell’ospedale “Pugliese”, così come quelli dei mezzi dei Vigili del fuoco diretti nei più disparati teatri emergenziali, potrebbero in effetti incappare in incolonnamenti all’interno dell’unica galleria rimasta aperta. Ma le stesse strade alternative suggerite con apposita cartellonistica lungo le arterie che scorrono attorno al capoluogo - le statali 106 e 280 - non sembrano offrire adeguate garanzie. Si tratta, in effetti, di reti viarie interne, che risalgono ad anni nei quali il volume dei mezzi in circolazione non era neppure lontanamente vicino a quello attuale, che attraversano zone urbane con tutti i rischi del caso e con tracciati chiaramente non all’altezza di una strada a quattro corsie.