Accordo di collaborazione tra il comune della cittadina normanna e la casa di reclusione di Laureana di Borello diretta da Caterina Arrotta, grazie anche al fattivo interessamento del comandante della polizia penitenziaria Giuseppe Ramondino. L’accordo in questione riguarda il recupero del legname dell’edificio della scuola elementare di Paravati di via Trieste, in corso di demolizione, cui seguirà la realizzazione di una nuova struttura con i fondi del Pnrr. Il legname sarà portato al deposito di Laureana e con lo stesso si potranno ricavare, con il lavoro dei detenuti, gazebo, staccionate, panchine e in genere arredi che potranno essere utilizzati per parchi pubblici" favorendo nello stesso tempo il rispetto dell'ambiente . “Gli amministratori locali – si legge in una nota diffusa dal sindaco Salvatore Fortunato Giordano e dall’’assessore Francesco Ciccone – si sono preoccupati di trovare una soluzione di recupero, onde evitare di mandare in discarica le enormi quantità di legname lamellare a suo tempo utilizzato per la costruzione del tetto-copertura” .Da qui l’idea, che adesso trova attuazione e che ha ricevuto l’approvazione della casa di reclusione di Laureana di Borrello - dopo il parere positivo espresso dal capo mastro e maestro d’arte Francesco Maiolo sulla qualità del materiale - di trasferire il legname presso la struttura di Laureana che, “come è noto è una casa di reclusione ove sono attivi diversi laboratori, tra cui una falegnameria”. Soddisfazione per la realizzazione del progetto è stata espressa dall’amministrazione comunale soprattutto per gli aspetti “anche educativi he esulano i confini del nostro territorio”. Nell'occasione gli stessi amministratori comunali hanno ringraziato la direttirce della casa di reclusione che ha dato la sua disponibilità e che portato poi all' accordo di collaborazione cher presto vedrà i suoi frutti.
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