Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 22 Settembre 2024

Catanzaro, al comune è crisi nella maggioranza: braccio di ferro tra il sindaco e il Pd

La crisi a Palazzo De Nobili è ufficialmente aperta. È fallito anche il tentativo di riportare tutti i protagonisti del centrosinistra attorno a un tavolo già ieri sera. Dopo la presa di posizione della delegazione dem alla riunione di martedì si era cercata una riconciliazione immediata convocando per ieri pomeriggio alle 18 un nuovo incontro. Dalla segreteria del Pd hanno fatto sapere però di essere indisponibili, ufficialmente per l’assenza del capogruppo Fabio Celia. Oggi pomeriggio ci sarà un nuovo tentativo. Le posizioni però appaiono assai lontane. Siamo al braccio di ferro, un passo indietro, allo stato delle cose, sembra escluso. E dire che il dialogo tra le forze del centrosinistra cittadino era iniziato nel migliore dei modi. Solo il 10 agosto, appena un mese fa, partiti e movimenti avevano assicurato l’impegno a «rinsaldare l’unità di intenti per il prosieguo del mandato al governo della città». I toni adesso sono diametralmente opposti. Il segretario provinciale del Pd Domenico Giampà in una nota assicura che il suo partito «non fornirà consenso alcuno ad iniziative dannose e velleitarie che snaturino, svuotandolo completamente, il valore ed il senso del progetto politico originario del centrosinistra che indicò Nicola Fiorita alla guida della città di Catanzaro». E poi aggiunge: «La città esige una interlocuzione politica vera e non artificiosa, dentro percorsi politici limpidi e riconoscibili con impegni amministrativi forti e connessi direttamente ai bisogni del capoluogo di Regione. Solo in questo clima di piena condivisione si potrà effettivamente rilanciare il Governo della città offrendo pieno sostegno politico. Il Partito ha inteso assumere un ruolo di garanzia anche nei confronti di tutto il centro sinistra della città capoluogo di Regione. La verifica proposta dal sindaco è fondamentale che avvenga senza fughe in avanti, si deve tener conto del risultato elettorale, ma anche dei processi di costruzione politica, che oggi stanno avvenendo tra le forze che non si riconoscono nelle destre. Il Pd intende chiamare a raccolta le migliori energie per costruire a partire anche da Catanzaro un’ alleanza ampia e larga, che contrasti le destre senza passi indietro e senza alcuna ambiguità».

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