La Regione detta i tempi sul cronogramma dei lavori per realizzare il prolungamento del molo foraneo del Porto vecchio di Crotone. La Cittadella, ha infatti da un lato prorogato la convenzione con l’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, ma ha fissato per il 31 dicembre 2025 il termine ultimo entro il quale dovranno essere ultimati e collaudati i lavori. La cui progettazione definitiva ed esecuzione degli stessi erano stati affidati ad un’impresa dall’ente con sede a Gioia Tauro a marzo 2023. Ma la procedura per la Valutazione di impatto ambientale (Via) alla quale si trova sottoposto il piano degli interventi ha rallentato l’iter dopo che, sei mesi fa, il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica aveva chiesto all’Autorità presieduta da Andrea Agostinelli di rivedere e integrare il progetto in seguito ad una serie di criticità che erano state riscontrate.
Si spiega così la decisione del Dipartimento regionale Infrastrutture e Lavori pubblici di stabilire una nuova tempistica una volta che le obiezioni sollevate dal Mase verranno superate con la conclusione del procedimento di Via. La Regione ha quindi previsto che entro ottobre si dovranno concretizzare sia l’approvazione della progettazione esecutiva delle opere, sia la consegna dei lavori alla società appaltatrice; poi per il 31 novembre 2025 è programmata la conclusione del cantiere; e infine per dicembre del prossimo anno dovrebbero essere collaudati i lavori. Il progetto, della portata di 6.505.209,82 euro, prevede il prolungamento del molo di sopraflutto per 130 metri e il rimodellamento dei fondali marini anziché il dragaggio di quest’ultimi.
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