La stagione delle piogge è alle porte e a Lamezia i corsi d’acqua sono sorvegliati speciali

Dopo il caldo e l’afa degli ultimi tre mesi di estate dal clima torrido, sono arrivate le prime piogge che preannunciano la stagione autunnale. Lo sconvolgimento climatico cui il nostro pianeta è soggetto da tempo, in questi ultimi anni ci ha abituato a rapidi cambiamenti: repentini abbassamenti di temperatura, precipitazioni abbondanti che spesso sfociano in allagamenti diffusi e alluvioni rovinose che arrecano forte paura tra la popolazione e devastazione ai centri abitati.
Alla luce di quanto ormai avviene puntualmente ogni anno, da diverse stagioni, ci si chiede se il nostro Comune è pronto ad affrontare l’imprevedibile e violenta stagione delle piogge per quanto riguarda la pulizia dei tanti corsi d’acqua che attraversano il territorio. Il fiume Bagni, il torrente Piazza, il fiume Canne, il torrente Cantagalli, il fiume Amato, in che condizioni si trovano? Se le condizioni meteo nei prossimi giorni dovessero peggiorare, potremo stare tranquilli o il pericolo esondazioni è dietro l’angolo, anzi dietro l’alveo? Certamente nessuno vuole ergersi al ruolo di Cassandra, profetessa di sciagure, ma è un dato acclarato in tanti ambiti e anche in questo della salvaguardia ambientale che la prevenzione è la migliore cura.
Intanto, solo qualche giorno fa, il consorzio di bonifica della Calabria ha consegnato il progetto definitivo di mitigazione del rischio idrogeologico sul torrente Cantagalli in agro del Comune di Lamezia. L’intervento è stato progettato dall’ente consortile nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Regione Calabria. Il commissario del Consorzio Giacomo Giovinazzo ha espresso soddisfazione per «il risultato ottenuto finalizzato al contrasto del dissesto idrogeologico, grazie all’impegno sia degli uffici tecnici che della struttura del commissario di Governo. Un modello di collaborazione tra istituzioni che può essere replicato un intervento lungamente atteso dalla comunità visto che comprende opere di sistemazione idraulica che mirano a garantire una maggiore e necessaria sicurezza, nel territorio di Sambiase e in quello di Sant’Eufemia».