Continuano le indagini degli agenti della Squadra mobile e della Digos, sotto il coordinamento del procuratore della Repubblica Camillo Falvo, per fare luce sulla intimidazione subita sabato scorso dal sindaco Pasquale Farfaglia, la cui autovettura è stata crivellata da 17 colpi di pistola.
Un attentato inquietante che ha suscitato indignazione in tutto il Vibonese e non solo, dove Farfaglia, oltre a svolgere il ruolo di sindaco della sua comunità, esercita la professione di ingegnere. Le indagini puntano e scoprire i responsabili e il perché di un gesto così plateale e violento. L’azione delittuosa è stata compiuta in località “Santa Ruba”, mentre erano i corso i festeggiamenti religiosi in onore della Madonna della salute. Sull’inquietante episodio si pronuncerà il Consiglio comunale di San Gregorio. La presidente dell’assise Nicoletta Covalea ha infatti convocato per domani pomeriggio alle 17 per esprimere solidarietà al primo cittadino «per il grave atto intimidatorio subito».
Ed in queste ore la stessa Covalea, la vicepresidente Marilena Briga, il vicesindaco Sara Suriano, l’assessore Vittoria Santacaterina, il portavoce dell’amministrazione comunale, Maria Grazia Pianura e i consiglieri Teresina Natale, Francesco Pannace e Nicola Lo Preiato, hanno espresso la loro «più profonda gratitudine per la straordinaria dimostrazione di solidarietà ricevuta a seguito del vile atto intimidatorio subito dal nostro sindaco».
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