Sono diverse le attività messe in atto a Ricadi per contrastare l'abusivismo, il furto di energia elettrica e l'inquinamento ambientale. Proprio in virtù di questi ultimi controlli, nei giorni scorsi è stato denunciato per inquinamento, il sindaco Nicola Antonio Tripodi, perché un impianto di depurazione sito presso Santa Domenica non era a norma e scaricava fogna in mare. Non è ancora chiaro se il sindaco sia stato denunciato in veste di amministratore o di proprietario dell'impianto. Nel corso dei controlli sul vecchio depuratore – intervento che rientra nelle attività di prevenzione ambientale di cui il procuratore Camillo Falvo è particolarmente sensibile – è stato accertato che lo scarico sarebbe andato a finire nelle acque; e, una volta analizzate hanno posto in evidenza una forte incidenza di Escherichia coli. L'intervento di riscontro è stato possibile grazie ad una motovedetta della Guardia costiera e ai tecnici dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria, da supporto alla Polizia giudiziaria per via di una “non conformità” importante, in materia di acque reflue. Sostanzialmente uno “scarico” che non doveva esserci poiché faceva capo ad un vecchio depuratore che, tra l’altro, sembrerebbe non dovesse neppure risultare in funzione.