La politica cittadina si interroga spesso sull’aeroporto che rappresenta da sempre un argomento molto sensibile per tutti gli schieramenti in campo. Il calo numerico di passeggeri dello scalo lametino riscontrato dagli ultimi dati che riguardano sia il raffronto tra il mese di agosto 2024, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, sia il periodo gennaio-agosto 2024, a fronte dei primi otto mesi del 2023, hanno acceso un campanello d’allarme in città. Tant’è che il consigliere comuale di opposizione Rosario Piccioni, ha acceso i fari sulla questione chiamando pezzi della politica lametina a confrontarsi sulla gestione di Sacal dello scalo. L’appuntamento è per le 18,30 di domani giovedi, in piazza Mazzini, «L’aeroporto di Lamezia, tra le occasioni mancate di questi anni e le prospettive di sviluppo presenti e future», sarà questo anticipa Piccioni, che siede tra gli scranni del Consiglio con la lista “Lamezia Bene Comune”, il tema del confronto. Sono previsti gli interventi di Francesco Carito (esponente del Pd, Valentina Stella (cittadina), Annita Vitale (segretaria di Azione Lamezia Terme) e naturalmente dello stesso Piciconi. Il quale, si rivolge a cittadini e rappresentanti delle realtà associative invitandoli «a partecipare e a portare il loro contributo». «Gli ultimi dati – osserva il consigliere comunale di opposizione – che restituiscono una contrazione senza precedenti del traffico aereo nell’aeroporto lametino (12.000 passeggeri in meno rispetto al mese di agosto 2023 e 150.000 rispetto al periodo gennaio-agosto 2023), sono la punta dell’iceberg di dieci anni di scelte sbagliate non solo per l’aeroporto di Lamezia ma, in generale, per tutto il sistema aeroportuale calabrese».