Maltempo in Calabria, rinviato il secondo appuntamento della festa del fungo a Serra San Bruno
Il fungo per crescere ha bisogno d’acqua, ma la festa del fungo per svolgersi ha bisogno di bel tempo. Ed ecco che, sulla base di tale principio, gli organizzatori, sentite le previsioni meteorologiche che nei giorni 19 e 20 portavano acqua, hanno deciso di rimandare la seconda tornata della festa. E ciò al fine di non turbare la solennità della celebrazione e, soprattutto, per non disturbare la partecipazione dei residenti e dei numerosi forestieri i quali per essere presenti si mettono in viaggio anche da paesi molto lontani. I primi due giorni di festa, svoltisi il 12 e il 13 ottobre, si sono svolti in due giornate piene di sole, tanto che l’evento aveva dato l’impressione di un ritorno autunnale del periodo di ferragosto. Il clima meraviglioso, quasi estivo, ha contribuito per la sua parte, all’ottima riuscita della manifestazione e ha reso quanto mai piacevoli le escursioni nei boschi e le ricche mangiate di funghi all’aperto. Inoltre, ha reso quanto mai piacevoli e suggestivi i concerti sul palco e gli spettacoli degli artisti di strada lungo il centralissimo Corso Umberto I. Tutti grandi e piccini hanno goduto anche dell’amenità del clima, che è stata condizione indispensabile per creare l’atmosfera della festa. La seconda parte dell’evento, prevista per i giorni 19 e 20 ottobre non sarebbe stata la stessa. Per quei giorni le previsioni meteorologiche risultavano pessime. Da qui la necessità di rinviare tutto a tempi migliori. La nuova data per lo svolgimento della seconda parte della festa è stata fissata per i giorni 26 e 27 ottobre i quali, stando sempre alle previsioni meteorologiche dovrebbero essere giornate più favorevoli.