«È un’opera che sta diventando realtà e dovremo, quindi, farci trovare pronti». Il sindaco Nicola Fiorita guarda con fiducia alla prospettiva della fine dei lavori di costruzione della metropolitana di superficie. Ieri su queste colonne è stata lanciata l’indicazione del direttore dei lavori, Domenico Angotti, sulla prossima consegna della tratta Catanzaro Sala-Catanzaro Lido, prevista tra fine 2024 e inizio 2025, anno nel quale dovrebbe poi arrivare anche la conclusione delle tratte rimanenti. È chiaro che l’entrata in servizio della metropolitana sarà come uno spartiacque per la mobilità cittadina. Per questo a Palazzo De Nobili sono state avviate alcune riflessioni sul nuovo quadro, necessariamente ampio e dettagliato nel far quadrare i diversi sistemi di trasporto valorizzandoli tutti nell’ottica della comodità e della sostenibilità economica oltre che ambientale. Fiorita, che ha mantenuto la delega alla Mobilità - molto delicata in questa fase - non si sbilancia con idee e ipotesi. Riferisce però che proprio nella giornata di giovedì scorso ha sentito il rup del progetto metropolitana, il dg del dipartimento regionale Lavori pubblici Claudio Moroni, proprio alla luce «dell’accelerazione positiva sui tempi di realizzazione». E ha quindi annunciato che a stretto giro sarà convocata una riunione tecnica per definire con esattezza i tempi ancora necessari e mettere in piedi un disegno strategico che accompagni l’entrata in funzione della metropolitana, in termini di parcheggi di scambio e di riflessione globale sulla mobilità cittadina. Un quadro nel quale, sottolinea il sindaco, avrà una parte impostante anche la funicolare, sulla quale sono in corso interventi di manutenzione straordinaria.