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Il direttore del Mase in visita alle associazioni di Crotone: “Troveremo un accordo per la bonifica”

L'incontro con il dirigente del ministero dell’Ambiente. Si vuole superare lo stallo per lo smaltimento delle scorie pericolose

«Troveremo un accordo per iniziare a breve la bonifica». Lo ha detto ieri Luca Proietti, direttore generale del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, incontrando i rappresentanti di associazioni, organizzazioni di categoria e sindacati nella sala Paolo Borsellino della Provincia di Crotone. Il dirigente del Mase, che lo scorso primo agosto ha firmato il decreto col quale è stato approvato lo stralcio del Pob Fase 2, resterà fino ad oggi in città per cercare di sbloccare lo stallo in cui è precipitato l'iter di bonifica dell'ex area industriale di Crotone.
Il dicastero, com'è noto, ha autorizzato Eni Rewind a smaltire nell'impianto di Columbra 362 mila tonnellate di rifiuti pericolosi, privi di Tenorm e amianto, presenti nella discarica fronte mare ex Pertusola. Mentre le restanti 397 mila tonnellate di scorie non pericolose troveranno spazio in strutture fuori Calabria. Inoltre, il 24 settembre, lo stesso Proietti ha diffidato l'impresa del gruppo Eni ad iniziare gli scavi dei suoli inquinati stoccando, temporaneamente, le sostanze pericolose, senza Tenorm e amianto, nel deposito preliminare D15, nella zona dello stabilimento ex Pertusola, in attesa che la Regione modifichi il Provvedimento autorizzatorio unico regionale. Il quale, dal 2019, vieta di conferire nelle strutture calabresi i rifiuti industriali ammassati nel Sito di interesse nazionale di Crotone.

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