Nella giornata dedicata all’Unità nazionale e alle Forze Armate, anche Pizzo ha voluto rendere omaggio con una cerimonia che ha visto la partecipazione attiva della scuola. Tuttavia, la manifestazione non è stata esente da polemiche, legate alla “collocazione” della corona di alloro presso il monumento ai Caduti, molto prima della cerimonia. Vi era stata allocata in mattinata, e qualche rimostranza è pervenuta da alcuni genitori degli studenti della vicina scuola: "Queste manifestazioni - spiegano - servono ad instillare nei bambini i valori dell’Unità e per svegliarne le coscienze. Cosa rappresenta porla direttamente lì, per poi riprenderla e portarla in chiesa, e infine in corteo allocarla nel monumento? Una pantomima…". Dal canto suo, il sindaco Sergio Pititto, fa chiarezza sulla situazione, spiegando che la fioraia l’abbia collocata nel sito per esigenze logistiche, poiché il Duomo era ancora chiuso. "La manifestazione - osserva - ha un grande significato ed è importante che vi partecipi la cittadinanza, e soprattutto i bambini. Abbiamo letto il messaggio del Capo dello Stato e, anch’io ho voluto lasciare un monito, affinché i nostri bambini comprendano l'importanza di questa giornata significativa…". In passato, altre amministrazioni avevano scelto di far benedire la corona direttamente presso il monumento: ogni amministrazione, insomma, ha sempre valutato il modo più congeniale per celebrare questa ricorrenza. Tuttavia, quanto successo fa capire che l’evento non sia anacronistico, ma molto sentito e la celebrazione ha offerto l'occasione per riflettere, dimostrando come ogni “dettaglio” possa diventare oggetto di confronto. "Soprattutto è importante vivere questo momento di condivisione e crescita collettiva - chiosa Pititto - evitando che le polemiche oscurino il significato profondo di queste celebrazioni".