«Anche se delusi dalla Regione, Fespa andrà avanti anche con interrogazioni parlamentari, per affermare il rispetto dei diritti dei professionisti e contro la gestione illogica delle risorse pubbliche: si decide di indire concorsi per reclutare veterinari esterni, a 40 euro l’ora, anziché riconoscere ai 17 professionisti interni 12 ore in più a settimana». Non le manda a dire Ilaria Cosco, la segretaria aziendale della Federazione specialisti ambulatoriali (medici veterinari) che, con una delegazione di colleghi, ieri, ha incontrato, nella Cittadella regionale, i vertici della Sanità regionale: il subcommissario per l’attuazione del piano di rientro, Ernesto Esposito e il direttore generale del Dipartimento alla salute, Tommaso Calabrò. La protesta dei veterinari dell’Asp di Crotone, che il 3 ottobre avevano manifestato con un sit-in, ieri, si è spostata ieri a Catanzaro in Regione. «“Ci stiamo pensando”, è tutto ciò che ha saputo dirci il commissario Esposito – ha commentato a caldo con una certa delusione la dottoressa Cosco – sulla problematica messa sul tavolo: il completamento dell’orario di lavoro a 38 ore settimanali, rispetto alle 26 riconosciute da 16 anni ai veterinari a tempo indeterminato dell’Asp di Crotone». «Si tratta – ha rimarcato – di 198 ore in più a fronte dell’esborso molto più elevato che l’Azienda ha dimostrato di voler spendere con la pubblicazione il 14 ottobre scorso, dell’avviso di reclutamento di veterinari con contratti a tempo determinato».