Dai paesi del comprensorio alla città di Soverato dalla periferia al centro, i reati connessi con i furti nelle abitazioni si spostano dalle ville disabitate, agli appartamenti dei condomini più numerosi. Un nuovo allarme sicurezza viene evidenziato nella cittadina in cui i residenti denunciano furti e tentati furti nelle vie di Trento e Trieste e in quelle parallele, nei palazzi sul corso e anche in quelli nei pressi di via San Giovanni Bosco. Non più solo automobili, ma beni preziosi nel mirino dei ladri che operano dopo sopralluoghi in cui vengono segnalate le abitazioni più vulnerabili. È un clima di crescente preoccupazione quello che si respira in una cittadina in cui il modus operandi denunciato ai carabinieri della compagnia di Soverato replica un preciso copione con i soggetti sospetti avvistati nei pressi dei palazzi in cui poi sono stati denunciati casi di furto. L’ultimo avvistamento era avvenuto nello scorso weekend in via Trento e Trieste dove due uomini con accento straniero (presumibilmente cittadini originari dell’est Europa) si sono introdotti in un condominio scatenando il panico. Sono stati avvistati nelle scale del palazzo dai condomini mentre erano probabilmente impegnati a effettuare un sopralluogo per pianificare il colpo da realizzare. A metterli in fuga le urla di uno degli abitanti del condominio che ha percepito la potenziale minaccia notandoli scrutare nelle serrature degli appartamenti. I due uomini sono riusciti ad allontanarsi prima dell’arrivo dei carabinieri, nel frattempo allertati dai vicini di casa.