Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ennesima aggressione nel carcere catanzarese di Siano

20050826 - CATANZARO - CRO - COLLABORATORE DI GIUSTIZIA REALIZZAVA ESTORSIONI DA CARCERELa Casa circondariale di Catanzarosita nel quartiere di Siano . Santi Timpani, boss mafioso affiliato al clan capeggiato da suo cognato, Luigi Sparacio, grazie a un telefono cellulare detenuto illegalmente in carcere impartiva ordini e inviava messaggi a un suo complice. FRANCO CUFARI ANSA-CD

Un'ennesima aggressione ai danni di agenti di polizia penitenziaria, nel carcere catanzarese. All’interno del Reparto Media Sicurezza, un gruppo di detenuti hanno tentato di aggredire un altro compagno, che per sfuggire al pestaggio si è rifugiato dentro al box in uso alla polizia penitenziaria iniziando ad inveire violentemente contro di loro, tanto da rendersi necessario l’intervento di tutto il personale disponibile. Immediatamente sono iniziate le azioni di salvaguardia per l’ordine e la sicurezza, si è fatto ricorso all’utilizzo dei mezzi di difesa secondo le direttive Ministeriali.

“Con tutta l’amarezza per l’ennesimo episodio di violenza accaduto, il Si.N.A.P.Pe augura una pronta guarigione ai poliziotti coinvolti, ma con orgoglio possiamo dirci soddisfatti – esclama il Vice Segretario Regionale del SiNAPPe Cristina BUSA’ – per l’immediata risposta dell’Amministrazione penitenziaria: tutti i detenuti coinvolti sono stati trasferiti prontamente.”

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia