Crotone, sgomberati gli abusivi da Palazzo Caloiro. Il sindaco Voce: “Un segnale di legalità”
«Un segnale importante che dovevamo dare alla comunità. Un segnale di legalità». Così il sindaco Vincenzo Voce ha commentato l'intervento interforze che ieri mattina ha portato il Comune di Crotone a sgomberare gli occupanti abusivi che avevano preso possesso e vivevano nell'immobile pericolante di via Poggioreale di proprietà della Fondazione Caloiro. Da diversi mesi, infatti, almeno sei persone si erano intrufolate dentro la palazzina, che sorge di fronte al lungomare di via Cristoforo Colombo e che da tempo versa in condizioni di abbandono, e l'avevano trasformata nella propria dimora improvvisata. All'interno dell’edificio, che in passato ospitò anche un asilo, le forze dell'ordine che hanno fatto irruzione, hanno trovato tre adulti e nessun minore. Mentre dall'altro hanno rinvenuto una serie di interventi edili ancora da completare oltre agli allacci irregolari delle utenze. Il blitz, condotto da poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della Polizia locale, è scaturito dall'ordinanza di sgombero che tre giorni fa è stata firmata dal primo cittadino. Atto amministrativo che a sua volta è stato proceduto dalle decisioni prese dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dalla prefetta Franca Ferraro. Alla base del provvedimento emesso da Voce c'era la precaria stabilità del fabbricato per il quale il Municipio, nel 2022, aveva già ordinato la messa in sicurezza ai vertici della fondazione. Le attività di sgombero sono iniziate attorno alle 8, quando in via Poggioreale sono arrivati gli uomini e le donne in divisa, un'ambulanza del servizio 118 e le assistenti sociali dell'ente. In pochi minuti i Vigili del fuoco hanno rimosso la porta d'ingresso consentendo alle forze dell'ordine di entrare nell'immobile.