Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il vento sferza il Cosentino: tragedia sfiorata in via Misasi. Tempesta anche nelle province di Reggio, Catanzaro, Vibo e Crotone

Alberi caduti, traffico in tilt e black out elettrici (che hanno compromesso le comunicazioni) in tutta la Calabria, dove i vigili del fuoco sono al lavoro per rispondere alle numerose richieste d'intervento

Cosenza e la sua provincia sferzate dal maltempo, con raffiche di vento impetuose, che hanno causato una serie di incidenti. A causa di un semaforo caduto si è sfiorata la tragedia in via Misasi. Altrove tegole volate dai tetti, alberi abbattuti e detriti portati via dal vento hanno reso necessari numerosi interventi da parte dei vigili del fuoco impegnati a liberare le vie e ripristinare la viabilità.

La protezione civile di Castrolibero è stata chiamata a rimuovere un albero che ostruiva il passaggio in contrada Ortomatera.

Le squadre dei pompieri sono state particolarmente attive in tutta la provincia, in particolare a Rende e San Fili, dove si segnalano danni diffusi e cadute di alberi che hanno mandato in tilt il traffico.

Le forti raffiche hanno divelto molte insegne pubblicitarie, aumentando ulteriormente il caos nelle zone più trafficate. Un altro disagio significativo è stato rappresentato dai frequenti blackout elettrici, che hanno interrotto l'erogazione di energia in vari quartieri della città e delle aree circostanti. A queste interruzioni si sono aggiunti problemi con le comunicazioni, con numerosi utenti che hanno segnalato difficoltà nei servizi telefonici.

Raffiche di vento e pioggia si sono registrate a partire dalle ore 20 di ieri anche nelle province di Catanzaro e Crotone. Il maltempo, quindi, si è spostato dal Cosentino al Catanzarese e Crotonese (località Poggiopudano).

Le raffiche di vento e pioggia - vere e proprie bombe d'acqua miste al forte vento - si sono alternate a momenti di pausa. Per fortuna, visto l'orario, in pochi erano ancora in giro per le strade. In provincia di Vibo Valentia la zona maggiormente interessata è quella di Serra San Bruno.

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia