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Nuove accuse sul Natale «abusivo» a Vibo: dopo le luminarie anche il presepe?

L’opposizione allarga il caso all’area del “palazzo della vergogna”. Ma l’assessore chiarisce: «È una questione che riguarda i proprietari»

Nessuno sa come siano finite nel cantiere di piazza Municipio le luminarie natalizie, che stanno comportando problemi ai nuovi pali dell’illuminazione ancora non collaudati. La questione è stata sollevata anche ieri mattina in III Commissione dai consiglieri di opposizione Danilo Tucci, Carmen Corrado e Maria Rosaria Nesci, i quali hanno incalzato nella richiesta della documentazione. Ma andiamo con ordine. Venerdì 8 novembre sono state installate in piazza Municipio (cantierizzata per lavori di riqualificazione) le luminarie natalizie, delle quali vi è stata anche un’accensione di prova. I problemi sono subentrati martedì 12 novembre, quando la Cooper Po.Ro, ditta che sta eseguendo i lavori di riqualificazione della piazza, ha inviato una missiva al Comune di Vibo Valentia e al Rup, facendo presente che «l’impresa incaricata dalla committenza, addetta all’installazione delle luminarie, arbitrariamente e senza nessuna autorizzazione da parte della scrivente e dal coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, accedeva nel cantiere per procedere alle lavorazioni anzidette» Così le luminarie «venivano ancorate con dei cavi e tesati alla testa dei pali di illuminazione da poco installati». La comunicazione prosegue: «Dal sopralluogo effettuato in data 11 novembre 2024 i pali risultano già arcuati; essendo pali in acciaio, una volta terminata l’azione di carico alla quale sono stati sottoposti, non è garantito il ritorno allo stato iniziale».

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