Il nuovo anno porterà la risoluzione di parecchie questioni aperte in città. A pensarlo, o meglio a scriverlo, è il sindaco Nicola Fiorita che, affidando come di consuetudine i suoi “pensieri della domenica” ai social network, punta i fari sul prossimo mese di gennaio come termine entro cui arriveranno a compimento alcune pratiche aperte. Ecco, proprio di “dossier aperti” parla il sindaco riferendo di aver effettuato una ricognizione sulle questioni da risolvere. E, usando il condizionale, spiega: «Il mese di gennaio, se tutto fila liscio, potrebbe riservarci parecchi segnali positivi. A fine gennaio dovrebbe andare in gara il primo lotto dei lavori di ristrutturazione del Duomo (6 milioni di euro). Sempre entro fine gennaio dovrebbero iniziare i lavori di ristrutturazione dell’ex delegazione del mare, oggi ridotta a rudere».
Poi un cenno anche alla telenovela che appassiona i catanzaresi ormai da 15 anni e che più volte, in seguito ad annunci semiufficiali, sembrava sul punto di concludersi. È quella relativa al trasferimento dell’Archivio di Stato dagli attuali e per molti versi inadeguati locali in piazza del Rosario al più comodo e moderno ex mattatoio di via Milelli: «Per quanto riguarda i beni culturali, entro fine gennaio dovrebbero iniziare i lavori di ristrutturazione del San Giovanni, mentre l’Archivio di Stato dovrebbe avviare le operazioni di trasferimento nell’ex mattatoio di via Milelli che lo attende da molti anni». In merito ai lavori di ristrutturazione del Complesso monumentale San Giovanni, in realtà, questi avrebbero dovuto prendere il via già prima dell’estate.
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