Alla fine l’atto di indirizzo del gruppo Azione è arrivato ed è stato centrale per consentire all’amministrazione di portare a casa la pratica consiliare sull’acquisto della porzione di Palazzo “Scaccomatto”. L’atto propedeutico era stato annunciato nei giorni scorsi ed è stato depositato ieri nel corso dell’assise cittadina dal consigliere calendiano Gianni Parisi. Nel documento si impegna l’amministrazione a portare avanti un’azione di rilancio della società partecipata Catanzaro Servizi, titolare del leasing della porzione immobiliare di “Scaccomatto”. Un passaggio che, al di là dei contenuti, non è passato inosservato alle forze politiche di opposizione che si sono soffermate sui rapporti di forza e sugli equilibri della maggioranza nella sua versione venuta fuori dalla crisi politica chiusa a settembre. A dare il “la” è stato il consigliere di Forza Italia Antonello Talerico per il quale «Azione detta la linea politica. Senza il loro atto d’indirizzo non sarebbe passato il vostro punto» ha detto rivolgendosi all’amministrazione. E ha aggiunto: «La vostra è una unione ibrida. Spero in una reazione di orgoglio dei tre consiglieri di Azione, perché stanno accadendo le stesse cose che loro denunciavano in conferenze stampa, anzi la situazione è persino peggiorata, perché ora c’è più fuffa».