Vibo, Natale alle porte: critiche e proteste. La città resta “ostaggio” dei cantieri

Sarà un Natale segnato dai numerosissimi cantieri ancora aperti quello che Vibo si appresta a vivere. Un Natale di disagi per la popolazione, soprattutto per i commercianti. Già fiaccati dalla crisi generale, gli esercenti speravano nel periodo festivo per risollevarsi, ma così non sembra essere, in quanto l’asse commerciale della città è ancora ostaggio dei lavori in corso. E alle arcinote proteste intraprese da tempo dai commercianti del centro, si stanno sommando quelle più recenti dei titolari di attività ubicate in viale Affaccio, dove i lavori per la realizzazione di una rotonda e di altri interventi di viabilità, iniziati da poco, sono sospesi. Le perdite economiche sono ingenti per tutti.

Gli interventi lungo viale Affaccio sono stati oggetto della discussione della III Commissione, presieduta dal consigliere Silvio Pisani (M5s), dove ieri mattina è stato appositamente convocato l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Monteleone. Dopo aver ricordato che le opere in questione sono state sospese prima per via dello spostamento di un palo su cui erano allocate le telecamere della Questura, poi a causa della caduta (avvenuta il 13 novembre) di un albero nell’area dei lavori, l’esponente della Giunta ha spiegato che i tempi per la ripresa dipenderanno dall’esito delle verifiche circa la condizione degli alberi che vi sono nei pressi del cantiere. «Nei prossimi giorni sarà effettuata la perizia da parte di un agronomo – ha specificato Monteleone – e speriamo di avere la relazione già nella prossima settimana. La sicurezza è la questione prioritaria, non possiamo mettere a repentaglio l’incolumità pubblica». La consigliera Carmen Corrado (FI), facendosi portavoce delle istanze dei commercianti, ha sollecitato la convocazione di un incontro degli amministratori con gli esercenti di viale Affaccio: incontro, che come chiarito da Monteleone, è in via di organizzazione da parte dell’assessore competente, Stefano Soriano.