L’impossibilità di reperire un loculo al cimitero comunale raccontata sui social da un giovane vibonese (il quale ha riferito di aver dovuto alzare la voce e di aver dovuto sborsare 2.500 euro tutti insieme per ottenere un posto ove tumulare la madre), riapre un argomento annoso. A che punto è l’iter dei lavori per l’ampliamento dei cimiteri comunali di Vibo e della frazione di Vena superiore? La risposta si intona con l’ambiente... le procedure sono a un punto “morto”, appunto. A distanza di 10 anni dall’elaborazione del progetto, le procedure per l’affidamento delle opere sono ancora aperte. L’unica novità, quasi irrilevante, è di giovedì e consiste nella sostituzione del presidente della Commissione giudicatrice della Stazione unica appaltante; il presidente precedente, Claudio Le Piane, non è più in servizio al Comune di Vibo, ragion per cui è stato sostituito dal dirigente Andrea Nocita. Per il resto tutto tace.