Mega scuole con centinaia di docenti e migliaia di studenti, istituti carenti dal punto di vista strutturale, ma anche continui disservizi sanitari e lunghe liste d’attesa. Sono solo alcune delle criticità registrate nel corso del 2024 da Cittadinanzattiva, attraverso la Rete-Scuola e il Tribunale dei diritti del malato presenti in città. Un report del 2024 non proprio rassicurante, sia nel mondo della scuola che in quello sanitario. Per quanto riguarda la Rete-Scuole, per esempio, le maggiori criticità sono dovute agli accorpamenti che si sono avuti il primo settembre, per via dei continui tagli.
In particolare, Patrizia Chieffallo e Nicola Mazzocca hanno passato in rassegna le criticità della scuola lametina, dovute prima di tutto per gli aspetti organizzativi, agli “improvvidi criteri di razionalizzazione della rete scolastica (accorpamenti) frutto delle misure dei governi nazionali assolutamente ignari delle specificità territoriali del paese che governano”.
Per quanto riguarda l’ospedale, i riflettori accessi sull’ospedale li ha tenuti Fiore Isabella referente del Tdm, che ogni giorno ha registrato “decine e decine di segnalazioni e reclami scritti e orali dell'utenza su: disservizi, liste di attesa; dinieghi, in alcuni reparti, delle visite ai malati da parte dei familiari dei degenti; assenza di sistemi di controllo del rispetto dei parcheggi riservati alle persone disabili; problemi relativi all'esiguità degli organici al Pronto doccorso in grave decremento rispetto al numero degli operatori (medici, infermieri ed Oss) contenuti nell'organico 2021”.
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