Il Comune di Crotone inizia a rivedere le royalties del metano. La Regione ha infatti disposto l'erogazione di 4.582.149,79 euro trasferiti dall'Eni per l'anno di estrazione del 2023 da suddividere tra l'ente capoluogo con gli altri sette centri costieri: Isola Capo Rizzuto, Cirò Marina, Strongoli, Crucoli, Cirò, Cutro e Melissa. Il tutto secondo la ripartizione che è stata stabilita lo scorso maggio con la convenzione sottoscritta tra la Cittadella di Catanzaro e gli otto Municipi della provincia.
Nel dettaglio: a Crotone spetta il 51 per cento dei benefit che vengono calcolati sulla base dei volumi di gas naturale portati in superficie dall’impresa petrolifera; poi l'11 per cento ad Isola Capo Rizzuto; il 9 per cento toccherà a Cutro; il 9 per cento a Cirò Marina; l'8 per cento a Strongoli; il 4 per cento a Melissa; il 4 per cento a Cirò; e il 4 per cento anche per Crucoli. Quindi degli oltre 4,5 milioni che attendono di essere liquidati, circa 2,3 milioni di euro saranno destinati al Comune di Crotone. Mentre la restante parte andrà agli altri sette enti che hanno siglato l'intesa con la Regione per la fruizione delle royalties. Le quali, com'è noto, sono risorse economiche legate all'estrazione di metano che la multinazionale del Cane a sei zampe effettua sia dalle piattaforme “Luna A”, “Luna B” ed “Hera Lacinia” posizionate davanti alla costa crotonese, sia dal sottosuolo terrestre della città capoluogo.
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