«Palazzo Fazzari ritorna nella disponibilità dell’amministrazione comunale e potrà presto essere fruito come nuovo spazio condiviso e dedicato alla cultura, allo studio e al lavoro per i giovani». A comunicarlo con una nota stampa è il sindaco Nicola Fiorita ufficializzando il ripristino dell’accordo tra Regione Calabria e Palazzo De Nobili per la concessione in comodato d’uso dell’immobile posto al secondo piano del palazzo che fu di proprietà dell’ufficiale garibaldino Achille Fazzari a partire dalla seconda metà del XIX secolo.
Situato nel cuore di corso Mazzini, nell’area che in età medievale ospitava il quartiere ebraico della città e la relativa sinagoga, il Palazzo ospita già una storica farmacia e un negozio. Fino a qualche anno fa, al suo interno c’era anche un importante circolo culturale, il Circolo Unione, e diverse altre attività commerciali. L’immobile oggetto dell’accordo con la Regione era già stato concesso in comodato d’uso gratuito al Comune grazie all’accordo siglato tra l’allora sindaco Sergio Abramo e l’allora presidente Mario Oliverio. Era stato aperto al pubblico nel febbraio 2021 dopo un’importante attività di ristrutturazione effettuata con i fondi assegnati al Comune dal piano Agenda Urbana e, oltre a un’ala espositiva, avrebbe dovuto ospitare, proprio gli uffici operativi di Agenda Urbana. Ma già a fine 2021, dopo le polemiche nate in seguito all’inaccessibilità dell’immobile per i disabili, la struttura non venne più utilizzata e la convenzione tra gli Enti terminò la sua efficacia.
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