Catanzaro, sospesi per sei mesi i due vigili coinvolti nell’inchiesta sull’Aterp

Sospesi dal servizio i due vigili urbani di Catanzaro coinvolti nell’inchiesta sui presunti illeciti nell’assegnazione delle case popolari dell’Aterp. Per i due poliziotti della Municipale, Ivan L’Arocca e Giuseppe Grande, ieri il gip Mario Santoemma ha disposto infatti l’interdizione dai pubblici uffici per la durata di sei mesi.
La Procura della Repubblica di Catanzaro ipotizza a loro carico i reati di falso materiale e falso ideologico. Nei loro confronti era stata avanzata dal sostituto procuratore Saverio Sapia una richiesta di interdizione dai pubblici uffici per una durata di 12 mesi. Nei giorni scorsi il gip aveva fissato un’udienza per svolgere un interrogatorio preventivo. I due indagati, accompagnati dagli avvocati Eugenio Perrone e Valerio Murgano, erano comparsi nell’aula del Tribunale di Catanzaro e, pur avvalendosi della facoltà di non rispondere, avevano reso spontanee dichiarazioni sui fatti contestati. Il gip dopo aver valutato gli elementi raccolti ha reso nota ieri la sua decisione sospendendo entrambi gli agenti dal servizio.