Un passaggio politico e, poi, di nuovo con i sindacati. Il bando per l’affidamento del servizio di raccolta differenziata dovrebbe essere al rush finale. Oggi a mezzogiorno è in programma la conferenza dei capigruppo durante la quale il sindaco Nicola Fiorita illustrerà i contenuti della procedura e il relativo piano economico e finanziario (Pef); domani sarà nuovamente la volta dei sindacati, con i quali l’amministrazione condividerà i dettagli della bozza del bando e le azioni pensate per mantenere gli attuali livelli occupazionali.
Le prossime tappe
Se questo percorso di concertazione culminerà in un sostanziale via libera, si apriranno le porte della commissione e, poi, del Consiglio comunale, passi propedeutici alla pubblicazione della gara d’appalto.
È insomma un cambio di metodo rispetto all’iter seguito con il bando precedente, ritirato l’estate scorsa, quello seguito da Palazzo De Nobili con il coinvolgimento delle parti sociali e la costruzione di un piano che dovrà garantire un servizio efficiente e salvaguardare i posti di lavoro dei 189 dipendenti oggi in forza alla Sieco, l’attuale ditta che si occupa della raccolta differenziata.
Il nodo da sciogliere
Per fare tutto ciò sarà necessario disporre di risorse adeguate. Si parla di una gara di almeno 60 milioni di euro per il prossimo quinquennio, anche se la durata effettiva potrebbe essere inferiore una volta subentrato il gestore unico dell’area centrale individuato da Arrical con una procedura pubblica che, però, non è ancora stata avviata.
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